Università Cattolica del Sacro Cuore - Sede di Brescia
Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali
Corsi di laurea di primo livello

Regolamento didattico del corso di laurea in
Matematica e informatica per le applicazioni aziendali


1. Classe di riferimento
Il Corso di laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali appartiene alla classe XXXII - Scienze matematiche.

2. Struttura didattica competente
La struttura didattica competente per il Corso di laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali è la Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.

3. Obiettivi formativi qualificanti
I laureati nel corso di laurea devono:

4. Elenco delle attività formative e crediti ad esse attribuiti
Per conseguire la laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali, lo studente deve aver acquisito 180 crediti formativi, equivalenti normalmente a tre anni accademici per uno studente con adeguata preparazione iniziale ed impegnato a tempo pieno negli studi universitari, conformemente alle attività formative di seguito indicate.

  1. Logica matematica - 5 crediti nel settore MAT/01.
    Logica dei predicati del primo ordine, elementi di teoria degli insiemi di Zermelo-Fraenkel.

  2. Algebra 1a unità - 5 crediti nel settore MAT/02.
    Aritmetica. Strutture algebriche fondamentali: gruppi e anelli. Anelli di polinomi.

  3. Geometria 1a unità - 5 crediti nei settori MAT/02 o MAT/03.
    Spazi vettoriali, trasformazioni lineari, forme quadratiche e matrici associate, con applicazioni alla geometria analitica del piano e dello spazio. Diagonalizzazione di endomorfismi e di forme quadratiche (autovalori ed autovettori).

  4. Geometria 2a e 3a unità - 10 crediti nel settore MAT/03.
    Geometria affine, euclidea, proiettiva. Coniche e quadriche. Geometria differenziale delle curve e delle superfici nello spazio euclideo tridimensionale.

  5. Analisi matematica 1a - 3a unità - 15 crediti nel settore MAT/05.
    Numeri reali e complessi, funzioni di una variabile reale, successioni, limiti, serie. Calcolo differenziale per funzioni di una variabile reale, calcolo integrale per funzioni di una variabile reale, semplici equazioni differenziali ordinarie. Funzioni di più variabili reali, calcolo differenziale per funzioni di più variabili reali, equazioni differenziali ordinarie.

  6. Metodi e modelli matematici per le applicazioni - 5 crediti nel settore MAT/07.
    Modelli fisici, economici e sociobiologici retti da equazioni differenziali ordinarie: proprietà qualitative delle soluzioni. Sistemi dinamici.

  7. Analisi numerica 1a - 3a unità - 10 crediti nel settore MAT/08.
    Teoria degli errori, risoluzione numerica dei sistemi lineari, metodi per il calcolo degli autovalori di una matrice, calcolo degli zeri di funzioni non lineari. Metodi di approssimazione di funzioni, differenze finite con applicazioni (integrazione, differenziazione, interpolazione). Ottimizzazione lineare e non, metodi statistici e montecarlo.

  8. Ricerca operativa 1a e 2a unità - 10 crediti nel settore MAT/09.
    Elementi di ricerca operativa classica: programmazione matematica, ottimizzazione e controllo di processi, sistemi dinamici. Nuovi aspetti della ricerca operativa: confluenza nell'informatica.

  9. Elementi di meccanica newtoniana - 5 crediti nel settore FIS/01.
    Cinematica del punto, principi della dinamica newtoniana, forze, lavoro e energia, principi di conservazione, principio di relatività.

  10. Termodinamica - 5 crediti nel settore FIS/01.
    Sistemi e grandezza termodinamiche, tendenza all'equilibrio, leggi empiriche dei gas, conservazione dell'energia e primo principio, energia interna, calore specifico, trasformazioni reversibili ed irreversibili, macchine termiche, secondo principio, temperatura assoluta, entropia, energia libera, equilibrio tra due fasi.

  11. Fondamenti dellinformatica 1a - 4a unità' - 20 crediti nel settore INF/01.
    Algoritmi, metodologie e linguaggi di programmazione. Sistemi di elaborazione ed ambienti operativi. Strutture dati: metodi di rappresentazione e linguaggi di programmazione. Strutture fondamentali nella programmazione ad oggetti.

  12. Teoria dei sistemi - 5 crediti nel settore ING-INF/04.
    Analisi e modellizzazione di componenti di sistemi.

  13. Il sistema informativo aziendale - 5 crediti nel settore ING-INF/05.
    Relazioni fra informatica e sistemi aziendali.

  14. Informatica aziendale - 5 crediti nel settore ING-INF/05.
    Utilizzo di strumenti informatici innovativi con l'obiettivo di creare componenti software riutilizzabili.

  15. Statistica matematica 1a unità - 5 crediti nel settore SECS-S/02.
    La nozione di probabilità, variabili aleatorie, convergenza di successioni di variabili aleatorie, nozioni di statistica descrittiva.

  16. Matematica finanziaria - 5 crediti nel settore SECS-S/06.
    Operazioni finanziarie elementari, criteri di scelta, valutazione d'impresa.

  17. Processi stocastici - 5 crediti nel settore SECS-S/06.
    Modelli e processi stocastici.

  18. Modelli matematici per i mercati finanziari - 5 crediti nel settore SECS-S/06.
    Modelli stocastici per la valutazione delle attività finanziarie.

  19. Attività formative scelte dallo studente - 25 crediti.
    Lo studente deve indicare queste attività in un piano di studio individuale. La consistenza con gli obiettivi formativi qualificanti e la valutazione in crediti è comunque affidata al Consiglio della struttura didattica competente.

  20. Inglese scientifico - 5 crediti.
    Uso della lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza.

  21. Altre attività formative - 10 crediti.
    Acquisizione di abilità linguistiche, anche per lo scambio di informazioni generali, informatiche, telematiche o relazionali. La valutazione in crediti è comunque affidata al Consiglio della struttura didattica competente.

  22. Preparazione e discussione dell'elaborato scritto finale - 5 crediti.
    Questa attività è anche rivolta all'acquisizione di abilità riguardanti la comunicazione, la diffusione ed il reperimento delle informazioni scientifiche, anche con metodi bibliografici, informatici e telematici.

5. Piani di studio
Lo studente è tenuto a presentare al Consiglio della struttura didattica competente un piano di studio individuale, con l'indicazione delle attività di cui ai punti 19, 20 e 21 dell'articolo 4. E' facoltà dello studente proporre un piano di studio in deroga all'articolo 4, purché soddisfi ai requisiti minimi previsti dalla Classe delle lauree in Scienze matematiche. Il piano di studio è soggetto ad approvazione da parte del Consiglio della struttura didattica competente, che ne valuta la coerenza rispetto agli obiettivi formativi del corso di laurea.

6. Tutorato ed orientamento
Ogni studente del primo anno viene affidato ad un tutore che lo aiuta ad organizzare in modo proficuo le sue attività formative. Il tutorato affronta in particolare i problemi legati alla transizione fra scuola media superiore e università.
Il Consiglio della struttura didattica competente sovrintende alle attività di orientamento rivolte agli studenti che intendono iscriversi all'Università, agli studenti dei primi anni del corso di laurea che intendono meglio definire o modificare il percorso scelto ed agli studenti dell'ultimo anno del corso di laurea che intendono proseguire gli studi o inserirsi nelle attività lavorative.

7. Modalità della didattica
Ogni credito comporta circa 25 ore di lavoro per lo studente. Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è pari almeno al 60 per cento (circa 15 ore) dell'impegno complessivo. Per tutte le attività formative che prevedono lezioni ed esercitazioni in aula, le ore di didattica frontale per ogni credito sono circa 8, e comunque non superiori a 10. Le esercitazioni hanno carattere di studio guidato e mirano a sviluppare le capacità dello studente nel risolvere problemi ed esercizi. Per le esercitazioni in laboratorio, nell'ambito delle attività di cui ai punti 7, 8, 11, 12, 13, 14 dell'articolo 4, il numero di ore dedicate alle lezioni e alla frequenza dei laboratori può anche superare le 10 ore per credito. Per queste attività la presenza in laboratorio è necessaria per ottenere l'attestazione di frequenza.
Conformemente al successivo articolo 12, i crediti assegnati alle attività di cui ai punti 19, 20 e 21 dell'articolo 4 possono riguardare, tutti o in parte, su richiesta dello studente e con l'approvazione del Consiglio della struttura didattica competente, attività formative coordinate svolte anche all'esterno dell'università, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni presso altre università italiane o straniere, anche nel quadro di accordi internazionali.

8. Modalità della valutazione
Tutte le attività formative che consentono l'acquisizione di crediti comportano una valutazione finale espressa da un'apposita commissione, costituita secondo le norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo, che comprende il responsabile dell'attività stessa. Le procedure di valutazione constano, a seconda dei casi, in prove scritte, orali o altri procedimenti adatti a particolari tipi di attività. Le attività di cui ai punti 1 - 19 dell'articolo 4 sono valutate con un voto espresso in trentesimi con eventuale lode. Per le attività di cui ai punti 20 e 21, la valutazione può essere espressa con due soli gradi: "approvato" o "non approvato". Per la modalità di valutazione della prova finale, si rimanda al successivo articolo 13.

9. Unità didattiche e propedeuticità
Alcune attività sono suddivise in unità, che possono essere valutate separatamente oppure per gruppi di unità consecutive. Unità con lo stesso nome sono propedeutiche nel senso che le valutazioni finali e le assegnazioni dei relativi crediti devono avvenire nell'ordine stabilito. Altre propedeuticità possono essere stabilite nel Manifesto degli studi.

10. Manifesto degli studi
Il Consiglio di Facoltà approva ogni anno, su proposta del Consiglio della struttura didattica competente, il Manifesto degli studi che contiene una descrizione di tutte le attività formative previste per l'anno accademico successivo, nonché le ulteriori regole che gli studenti sono tenuti ad osservare. Il Consiglio della struttura didattica competente cura, prima dell'inizio dell'anno accademico, la pubblicazione dei programmi dettagliati e delle modalità di valutazione delle singole attività formative.

11. Ammissione al corso di laurea
Il Consiglio della struttura didattica competente organizza attività complementari, volte ad evidenziare il livello di preparazione degli studenti che si iscrivono al primo anno di corso. Gli studenti iscritti che presentano delle lacune dovranno individuarle e colmarle al più presto con la guida del loro tutore. A tali attività complementari non è attribuito alcun credito formativo.

12. Riconoscimento dei crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell'articolo 5 del Decreto 3 novembre 1999, n. 509. I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso di laurea. Regole specifiche per i riconoscimenti più comuni, quali quelli riguardanti attività di corsi affini nella stessa Facoltà, possono essere raccolte in apposite tabelle, aggiornate periodicamente a cura del Consiglio della struttura didattica competente.

13. Prova finale e conseguimento del titolo
La prova finale, per il conseguimento della laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali, consiste nella discussione di un breve elaborato scritto, che viene preparato dallo studente, con la guida di un relatore, e presentato ad un'apposita commissione, costituita secondo le norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo. Il voto di laurea viene espresso in centodecimi, con eventuale lode su parere unanime della commissione. La valutazione della prova finale tiene conto del curriculum dello studente, della sua maturità scientifica, della qualità dell'elaborato, nonché delle abilità acquisite riguardo alla comunicazione, la diffusione ed il reperimento delle informazioni scientifiche, anche con metodi bibliografici, informatici e telematici.





ALLEGATO

La seguente tabella riassume l'elenco delle attività formative, il settore disciplinare di riferimento e il numero di crediti assegnato, secondo la tipologia descritta nel Regolamento Didattico di Ateneo.

denominazioneunitàsettore
disciplinare
tipo di attività e crediti
abcdef
Logica matematica   MAT/01  5     
Algebra 1 MAT/02  5     
Geometria 1 MAT/02-03  5     
Geometria 2, 3 MAT/03  10     
Analisi matematica 1 MAT/05 5      
Analisi matematica 2, 3 MAT/05  10     
Metodi e modelli matematici per le applicazioni   MAT/07  5     
Analisi numerica 1-3 MAT/08  15     
Ricerca operativa 1, 2 MAT/09  10     
Matematica finanziaria   SECS-S/06  5     
Modelli matematici per i mercati finanziari   SECS-S/06  5     
Processi stocastici   SECS-S/06  5     
Elementi di meccanica newtoniana   FIS/01 5      
Termodinamica   FIS/01 5      
Fondamenti dell'informatica 1-4 INF/01 20      
Teoria dei sistemi   ING-INF/04   5    
Il sistema informativo aziendale   ING-INF/05   5    
Informatica aziendale   ING-INF/05   5    
Statistica matematica 1 SECS-S/01   5    
Attività formative a scelta         25  
Inglese scientifico          5 
Prova finale          5 
Altre attività           10
Totale di 180 crediti, suddivisi in:     35802025 1010
I Decreti d'Area prevedono un minimo di:     185018999


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