FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
Art. 1
Alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali afferiscono i seguenti corsi di laurea di primo livello:
corso di laurea in Fisica
corso di laurea in Fisica e informatica per le telecomunicazioni
corso di laurea in Fisica del territorio e dell'ambiente
corso di laurea in Informatica
corso di laurea in Scienze per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile
corso di laurea in Matematica
corso di laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali
Laurea in Fisica
(Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 2
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Fisica afferisce alla Classe n. 25:
Scienze e tecnologie fisiche. I laureati nel corso di laurea devono:
possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori della fisica classica e moderna;
acquisire le metodologie di indagine e essere in grado di applicarle nella rappresentazione e nella modellizzazione della realtà fisica e della loro verifica;
possedere competenze operative e di laboratorio;
saper comprendere ed utilizzare strumenti matematici ed informatici adeguati;
essere capaci di operare professionalmente in ambiti definiti di applicazione;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni;
essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali negli ambiti sia delle applicazioni tecnologiche a livello industriale, che di laboratorio, della fisica in generale e, in particolare, della radioprotezione (umana, ambientale e delle cose), delle telecomunicazioni, dei controlli remoti di sistemi satellitari, e della partecipazione anche gestionale all'attività di centri di ricerca pubblici e privati, curando attività di modellizzazione e analisi e le relative implicazioni informatico-fisiche.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze di base dell'algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale; conoscenze fondamentali della fisica classica, della fisica teorica e della fisica quantistica e delle loro basi matematiche; elementi di chimica; aspetti della fisica moderna;
devono prevedere in ogni caso, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio per non meno di 20 crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura e all'elaborazione dei dati;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale è pari almeno al 60% dell'impegno orario
complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 3
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in Fisica, lo studente deve aver
acquisito almeno 180 crediti formativi universitari (CFU).
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente dal
Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 4
Attività formative relative alla formazione di base
Discipline matematiche 25
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/04 - Matematiche complementari
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
Discipline informatiche 5
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Totale 30
Art. 5
Attività formative caratterizzanti
Sperimentale-applicativo 65
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,
biologia e medicina)
Teorico e dei fondamenti della fisica 20
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici
FIS/08 - Didattica e storia della fisica
Microfisico e della struttura della materia 10
FIS/03 - Fisica della materia
FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare
Totale 95
Art. 6
Attività formative affini o integrative
Discipline chimiche 6
CHIM/02 - Chimica fisica
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
Interdisciplinarità e applicazioni
20
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Altri settori scientifico-disciplinari non indicati tra le attività formative caratterizzanti, ma presenti nella Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche di cui al decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 4 agosto 2000.
Totale 26
Art. 7
Attività formative a scelta dello studente 10
Art. 8
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 9
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal
Consiglio della struttura didattica competente: 9.
Art. 10
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel
comma 7 dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso
di laurea.
Art. 11
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il
diploma di laurea in Fisica.
Laurea in Fisica e informatica per le telecomunicazioni
(Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 12
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Fisica e informatica per le telecomunicazioni
afferisce alla Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche.
I laureati nel corso di laurea devono:
possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori della fisica classica e moderna;
acquisire le metodologie di indagine e essere in grado di applicarle nella rappresentazione e nella modellizzazione della realtà fisica e della loro verifica;
possedere competenze operative e di laboratorio;
saper comprendere ed utilizzare strumenti matematici adeguati;
possedere conoscenze informatiche adeguate ad applicazioni in ambito professionale;
essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, con particolare riferimento agli aspetti fondamentali della codifica e la trasmissione su vari mezzi fisici;
possedere conoscenze dei dispositivi elettronici e ottici per le telecomunicazioni;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali negli ambiti sia delle applicazioni tecnologiche a livello industriale, che di laboratorio, della fisica in generale e, in particolare, della radioprotezione (umana, ambientale e delle cose), delle telecomunicazioni, dei controlli remoti di sistemi satellitari, e della partecipazione anche gestionale all'attività di centri di ricerca pubblici e privati, curando attività di modellizzazione e analisi e le relative implicazioni informatico-fisiche.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze di base dell'algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale; conoscenze fondamentali della fisica classica, della fisica teorica e della fisica quantistica e delle loro basi matematiche; elementi di chimica; aspetti della fisica moderna;
devono prevedere in ogni caso, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio per non meno di 20 crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura e all'elaborazione dei dati;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività
formative di tipo individuale è pari almeno al 60% dell'impegno
orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per
singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o
pratico.
Art. 13
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di
legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in Fisica e informatica per le
telecomunicazioni, lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti
formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente dal
Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 14
Attività formative relative alla formazione di base
Discipline matematiche 25
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/04 - Matematiche complementari
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
Discipline informatiche 10
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Totale 35
Art. 15
Attività formative caratterizzanti
Sperimentale-applicativo 60
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,
biologia e medicina)
Teorico e dei fondamenti della fisica 5
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici
FIS/08 - Didattica e storia della fisica
Microfisico e della struttura della materia 20
FIS/03 - Fisica della materia
FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare
Totale 85
Art. 16
Attività formative affini o integrative
Discipline chimiche 6
CHIM/02 - Chimica fisica
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
Interdisciplinarità e applicazioni 25
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Altri settori scientifico-disciplinari non indicati tra le attività formative caratterizzanti, ma presenti nella Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche di cui al decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 4 agosto 2000.
Totale 31
Art. 17
Attività formative a scelta dello studente 10
Art. 18
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 19
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal
Consiglio della struttura didattica competente: 9.
Art. 20
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel
comma 7 dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso
di laurea.
Art. 21
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il diploma di laurea in
Fisica e informatica per le telecomunicazioni.
Laurea in Fisica del territorio e dell'ambiente
(Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 22
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Fisica del territorio e dell'ambiente afferisce alla
Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche.
I laureati nel corso di laurea devono:
possedere una buona conoscenza di base dei diversi settori della fisica classica e moderna;
acquisire le metodologie di indagine e essere in grado di applicarle nella rappresentazione e nella modellizzazione della realtà fisica e della loro verifica;
possedere competenze operative e di laboratorio;
saper comprendere ed utilizzare strumenti matematici ed informatici adeguati;
possedere una buona conoscenza di chimica organica e inorganica, ecologia, scienze della terra, fisica ambientale e dell'atmosfera;
avere la capacità di operare con strumenti di misura e tecniche sperimentali utili alla ricerca nel settore ambientale;
essere capaci di operare professionalmente in ambiti definiti di applicazione;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni;
essere in possesso di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali negli ambiti sia delle applicazioni tecnologiche a livello industriale, che di laboratorio, della fisica in generale e, in particolare, della radioprotezione (umana, ambientale e delle cose), delle telecomunicazioni, dei controlli remoti di sistemi satellitari, e della partecipazione anche gestionale all'attività di centri di ricerca pubblici e privati, curando attività di modellizzazione e analisi e le relative implicazioni informatico-fisiche.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze di base dell'algebra, della geometria, del calcolo differenziale e integrale, conoscenze fondamentali della fisica classica, della fisica teorica e della fisica quantistica e delle loro basi matematiche; elementi di chimica; aspetti della fisica moderna;
devono prevedere in ogni caso, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, attività di laboratorio per non meno di 20 crediti complessivi, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, alla misura e all'elaborazione dei dati;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale è pari almeno al 60% dell'impegno orario
complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 23
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di
legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in Fisica del territorio e dell'ambiente,
lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente dal
Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 24
Attività formative relative alla formazione di base
Discipline matematiche 25
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/04 - Matematiche complementari
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
Discipline informatiche 5
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Totale 30
Art. 25
Attività formative caratterizzanti
Sperimentale-applicativo 70
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,
biologia e medicina)
Teorico e dei fondamenti della fisica 5
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici
FIS/08 - Didattica e storia della fisica
Microfisico e della struttura della materia 5
FIS/03 - Fisica della materia
FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare
Astrofisico-geofisico e spaziale 10
FIS/05 - Astronomia e astrofisica
FIS/06 - Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre
GEO/10 - Geofisica della terra solida
GEO/12 - Oceanografia e fisica dell'atmosfera
Totale 90
Art. 26
Attività affini o integrative
Discipline chimiche 16
CHIM/02 - Chimica fisica
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
Interdisciplinarità e applicazioni 15
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Altri settori scientifico-disciplinari non indicati tra le attività formative caratterizzanti, ma presenti nella Classe n. 25: Scienze e tecnologie fisiche di cui al decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica 4 agosto 2000.
Totale 31
Art. 27
Attività formative a scelta dello studente 10
Art. 28
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 29
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali,
tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal Consiglio della
struttura didattica competente: 9.
Art. 30
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7
dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della
Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del
corso di laurea.
Art. 31
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il diploma di laurea in
Fisica del territorio e dell'ambiente.
Laurea in Informatica
(Classe n. 26: Scienze e tecnologie informatiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 32
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Informatica afferisce alla Classe n. 26:
Scienze e tecnologie informatiche. I laureati nel corso di laurea devono:
possedere conoscenze e competenze nei vari settori delle scienze e tecnologie dell'informazione e della comunicazione mirate al loro utilizzo nella progettazione, sviluppo e gestione di sistemi informatici;
avere capacità di affrontare e analizzare problemi e di sviluppare sistemi informatici per la loro soluzione;
acquisire le metodologie di indagine ed essere in grado di applicarle in situazioni concrete con appropriata conoscenza degli strumenti matematici di supporto alle competenze informatiche;
essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali negli ambiti della progettazione, organizzazione e gestione di sistemi informatici, sia in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, sia nelle imprese, nelle amministrazioni e nei laboratori che utilizzano sistemi informatici complessi.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate ad acquisire: strumenti matematici adeguati; conoscenza dei principi, delle strutture e dell'utilizzo dei sistemi di elaborazione; tecniche e metodi di progettazione e realizzazione di sistemi informatici, sia di base che applicativi; conoscenza di settori di applicazione; sono presenti inoltre elementi di cultura aziendale e professionale;
devono prevedere in ogni caso, fra le attività formative nei diversi settori disciplinari, lezioni ed esercitazioni di laboratorio ed inoltre attività progettuali autonome e attività individuali in laboratorio, per non meno di 20 crediti;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane e estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività
formative di tipo individuale è pari almeno al 60% dell'impegno
orario complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 33
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in Informatica, lo studente deve aver
acquisito almeno 180 crediti formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente
dal Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 34
Attività formative relative alla formazione di base
Formazione matematico-statistica 20
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
Formazione informatica 5
INF/01 - Informatica
ING - INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Formazione fisica 5
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/02 - Fisica teorica, modelli e metodi matematici
FIS/03 - Fisica della materia
FIS/04 - Fisica nucleare e subnucleare
FIS/05 - Astronomia e astrofisica
FIS/06 - Fisica per il sistema terra e per il mezzo circumterrestre
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e
medicina)
FIS/08 - Didattica e storia della fisica
Totale 30
Art. 35
Attività formative caratterizzanti
Formazione informatica 75
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Totale 75
Art. 36
Attività formative relative a discipline affini o integrative
Formazione affine 15
ING-INF/01 - Elettronica
ING-INF/03 - Telecomunicazioni
ING-INF/04 - Automatica
ING-INF/06 - Bioingegneria elettronica e informatica
MAT/01 - Logica matematica
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/04 - Matematiche complementari
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/06 - Probabilità e statistica matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
Formazione interdisciplinare 20
BIO/09 - Fisiologia
BIO/10 - Biochimica
ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale
IUS/01 - Diritto privato
IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/20 - Filosofia del diritto
L-ANT/10 - Metodologie della ricerca archeologica
L-FIL-LET/12 - Linguistica italiana
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica
M-FIL/01 - Filosofia teoretica
M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza
M-FIL/03 - Filosofia morale
M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi
M-FIL/06 - Storia della filosofia
M-PSI/01 - Psicologia generale
M-PSI/02 - Psicobiologia e psicologia fisiologica
M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/11 - Economia degli intermediari finanziari
SECS-S/01 - Statistica
SPS/07 - Sociologia generale
SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi
nonché tutti i restanti settori scientifico-disciplinari non indicati tra le attività formative caratterizzanti, ma presenti nella Classe n. 26: Scienze e tecnologie informatiche di cui al decreto del Ministero dell'Università e delle Ricerca Scientifica e Tecnologica 4 agosto 2000.
Totale 35
Art. 37
Attività formative a scelta dello studente 20
Art. 38
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua straniera: 5.
Art. 39
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali,
tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal Consiglio della
struttura didattica competente: 10.
Art. 40
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel
comma 7 dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del corso
di laurea.
Art. 41
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con
eventuale lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il
diploma di laurea in Informatica.
Laurea in Scienze per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile
(Classe n. 27: Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura)
- Laurea di primo livello -
Art. 42
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Scienze per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile
afferisce alla Classe n. 27:
Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura.
I laureati nel corso di laurea, indipendentemente dal curriculum scelto,
devono:
possedere una cultura sistemica di ambiente e una buona pratica del metodo scientifico per l'analisi di componenti e fattori di processi, sistemi e problemi riguardanti l'ambiente, sia naturale, che modificato dagli esseri umani;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali in diversi settori quali:
il monitoraggio, l'analisi, la valutazione e il reporting di sistemi e processi ambientali gestiti dagli esseri umani, nella prospettiva della sostenibilità e della prevenzione, ai fini della promozione della qualità dell'ambiente;
il rilevamento, l'analisi, la classificazione, il ripristino e la conservazione di componenti abiotiche e biotiche di ecosistemi naturali, acquatici e terrestri;
la costituzione e la gestione di parchi e riserve naturali;
l'organizzazione e la direzione di musei scientifici e centri didattici;
la localizzazione, la diagnostica, la tutela e il recupero dei beni ambientali e culturali;
la promozione e la gestione di processi, strumenti, tecnologie orientati alla sostenibilità dello sviluppo, sia di matrice pubblica che privata;
la valutazione delle condizioni locali di sostenibilità, nelle dimensioni ambientali, sociali e economiche;
la valutazione degli effetti per le imprese e per le amministrazioni di azioni e politiche incidenti sull'ambiente;
la comunicazione delle funzioni e delle attività dell'azienda o dell'amministrazione, sia verso l'interno che verso l'esterno;
lo sviluppo e la gestione di processi di azione locale per la sostenibilità.
Ai fini indicati, potranno essere definiti curricula maggiormente orientati o alle scienze della natura (e pertanto rivolti ai settori delle scienze della Terra, delle scienze biologiche, della fisica e della chimica applicate all'ambiente) ovvero più orientati verso l'analisi e la gestione di realtà ambientali complesse, prevedendo così l'interazione fra un ampio spettro di discipline di base, di discipline metodologiche e di processo, nonché di scienze economiche, giuridiche e sociali. Per la definizione di tali curricula potranno essere anche impiegati fino a un massimo di 16 crediti complessivi e in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne come tirocini formativi prezzo aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale è pari almeno al 55% dell'impegno orario
complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 43
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni
di legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in
Scienze per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile, lo studente deve aver
acquisito almeno 180 crediti formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente dal
Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello
stabilire l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà
la distribuzione degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili
sotto unità (semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati
da attività didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 44
Attività formative relative alla formazione di base
Discipline naturalistiche 2
BIO/01 - Botanica generale
Discipline matematiche, informatiche e statistiche
20
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/09 - Ricerca operativa
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
Discipline fisiche 20
FIS/01 - Fisica sperimentale
FIS/03 - Fisica della materia
FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali,
biologia e medicina)
Discipline chimiche 10
CHIM/02 - Chimica fisica
CHIM/03 - Chimica generale e inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
Totale 52
Art. 45
Attività formative caratterizzanti
Discipline biologiche 19
BIO/01 - Botanica generale
BIO/02 - Botanica sistematica
BIO/05 - Zoologia
BIO/09 - Fisiologia
BIO/10 - Biochimica
BIO/19 - Microbiologia generale
Discipline ecologiche 10
BIO/03 - Botanica ambientale e applicata
BIO/07 - Ecologia
Discipline della scienza della Terra 19
GEO/04 - Geografia fisica e geomorfologia
GEO/05 - Geologia applicata
GEO/06 - Mineralogia
GEO/08 - Geochimica e vulcanologia
GEO/09 - Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche
per l'ambiente ed i beni culturali
GEO/10 - Geofisica della terra solida
GEO/12 - Oceanografia e fisica dell'atmosfera
Discipline agrarie, chimiche e fisiche 10
AGR/10 Costruzioni rurali e territorio agroforestale
AGR/13 - Chimica agraria
CHIM/01 - Chimica analitica
CHIM/06 - Chimica organica
CHIM/12 - Chimica dell'ambiente e dei beni culturali
Totale 58
Art. 46
Attività formative relative a discipline affini o integrative
Interdisciplinarietà e applicazioni 10
AGR/01 - Economia ed estimo rurale
FIS/07 - Fisica applicata
IUS/10 - Diritto amministrativo
IUS/13 - Diritto internazionale
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS - S/01 - Statistica
Discipline giuridiche, economiche e valutative e integrative
15
AGR/01 - Economia ed estimo rurale
ICAR/06 - Topografia e cartografia
IUS/10 - Diritto amministrativo
IUS/13 - Diritto internazionale
IUS/14 - Diritto dell'unione europea
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/02 - Politica economica
SECS-P/03 - Scienza delle finanze
SECS-S/01 - Statistica
Totale 25
Art. 47
Attività formative a scelta dello studente
25
Art. 48
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 49
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità
informatiche e relazionali, tirocini, ed altre attività ritenute
equipollenti dal Consiglio della struttura didattica competente: 10.
Art. 50
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel
comma 7 dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del
corso di laurea.
Art. 51
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il diploma di laurea in
Scienze per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile, con l'indicazione del
curriculum seguito.
Laurea in Matematica
(Classe n. 32: Scienze matematiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 52
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Matematica afferisce alla Classe n. 32:
Scienze matematiche. I laureati nel corso di laurea devono:
possedere approfondite conoscenze di base nell'area della matematica;
possedere adeguate competenze computazionali e informatiche;
acquisire le metodiche disciplinari ed essere in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico o economico;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati proseguiranno gli studi con un corso di laurea specialistica o svolgeranno attività professionali nel campo della diffusione della cultura scientifica, nonché del supporto modellistico-matematico e computazionale ad attività dell'industria, della finanza e dei servizi, e nella pubblica amministrazione.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate a far acquisire: conoscenze approfondite nei vari campi della matematica, nonché di metodi propri della matematica nel suo complesso; capacità di modellizzazione di fenomeni naturali, sociali ed economici, e di problemi tecnologici; conoscenze del calcolo numerico e simbolico e degli aspetti computazionali della matematica e della statistica;
prevedono una quota significativa di attività formative caratterizzate da un particolare rigore logico e da un elevato livello di astrazione;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale è pari ad almeno il 60% dell'impegno orario
complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 53
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di
legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in Matematica, lo studente deve aver
acquisito almeno 180 crediti formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente
dal Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche integrative.
Art. 55
Attività formative relative alla formazione di base
Formazione matematica 30 - 40
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
MAT/05 - Analisi matematica
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
Formazione fisica 5
FIS/01 - Fisica sperimentale
Formazione informatica 5 - 15
INF/01 - Informatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
Totale 50
Art. 56
Attività formative caratterizzanti
Formazione logico-fondazionale 5
MAT/01 - Logica matematica
Formazione algebrico-geometrica 20 - 25
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
Formazione analitica 15
MAT/05 - Analisi matematica
Formazione modellistico-applicativa 20 - 25
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali
e finanziarie
Totale 65
Art. 57
Attività affini o integrative
Formazione interdisciplinare e applicativa 30
FIS/01 - Fisica sperimentale
ING-INF/04 - Automatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
Totale 30
Art. 58
Attività a scelta dello studente 15
Art. 59
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 60
Altre (art. 10, comma 1, lettera f) del
decreto del Ministero
dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal
Consiglio della struttura didattica competente: 10.
Art. 61
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il diploma di laurea in
Matematica.
Laurea in Matematica e informatica per le
applicazioni aziendali
(Classe n. 32: Scienze matematiche)
- Laurea di primo livello -
Art. 62
Obiettivi formativi qualificanti
Il corso di laurea in Matematica e informatica per le applicazioni aziendali
afferisce alla Classe n. 32: Scienze matematiche.
I laureati nel corso di laurea devono:
possedere adeguate conoscenze di base nell'area della matematica;
possedere approfondite competenze computazionali e informatiche;
acquisire le metodiche disciplinari ed essere in grado di comprendere e utilizzare descrizioni e modelli matematici di situazioni concrete di interesse scientifico o economico;
essere in grado di utilizzare efficacemente, oltre l'italiano, la lingua inglese, in forma scritta e orale, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni;
possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
Si prevede che i laureati svolgeranno attività professionali nel campo del supporto modellistico-matematico e computazionale ad attività dell'industria, della finanza e dei servizi, e nella pubblica amministrazione.
Ai fini indicati, i curricula:
comprendono attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze fondamentali nei vari campi della matematica, nonché di metodi propri della matematica nel suo complesso; capacità di modellizzazione di fenomeni naturali, sociali ed economici, e di problemi tecnologici; conoscenze approfondite del calcolo numerico e simbolico e degli aspetti computazionali della matematica e della statistica;
prevedono una quota di attività formative caratterizzate da un particolare rigore logico e da un elevato livello di astrazione;
prevedono, in relazione a obiettivi specifici, l'obbligo di attività esterne, come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
Il tempo riservato allo studio personale o ad altre attività formative
di tipo individuale è pari ad almeno il 60% dell'impegno orario
complessivo, con possibilità di percentuali minori per singole
attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico.
Art. 63
Caratteristiche generali
Sono titoli di ammissione quelli previsti dalle vigenti disposizioni di
legge.
Il corso di laurea ha la durata normale di tre anni.
Per conseguire il diploma di laurea in
Matematica e informatica per le applicazioni aziendali,
lo studente deve aver acquisito almeno 180 crediti formativi universitari.
Gli insegnamenti possono essere integrati da esercitazioni, laboratori,
seminari, corsi integrativi e altre forme didattiche decise annualmente dal
Consiglio della struttura didattica competente.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente, nello stabilire
l'elenco dei corsi effettivamente attivati, preciserà la distribuzione
degli stessi tra i vari anni di corso e le possibili sotto unità
(semestri, quadrimestri, ecc.) e quali siano affiancati da attività
didattiche integrative.
Ogni anno il Consiglio della struttura didattica competente stabilirà
quali insegnamenti si concluderanno con una prova di valutazione e se
sarà corredata da votazione o idoneità.
Lo stesso potrà valere anche per altre forme didattiche
integrative.
Art. 64
Attività formative relative alla formazione di base
Formazione matematica 5
MAT/05 - Analisi matematica
Formazione fisica 10
FIS/01 Fisica sperimentale
Formazione informatica 20
INF/01 - Informatica
Totale 35
Art. 65
Attività formative caratterizzanti
Formazione logico-fondazionale 5
MAT/01 - Logica matematica
Formazione algebrico-geometrica 20
MAT/02 - Algebra
MAT/03 - Geometria
Formazione analitica 10
MAT/05 - Analisi matematica
Formazione modellistico-applicativa 45
MAT/07 - Fisica matematica
MAT/08 - Analisi numerica
MAT/09 - Ricerca operativa
SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze
attuariali e finanziarie
Totale 80
Art. 66
Attività affini o integrative
Formazione interdisciplinare e applicativa 20
ING-INF/04 - Automatica
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
Totale 20
Art. 67
Attività a scelta dello studente 25
Art. 68
Attività formative per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
prova finale: 5;
lingua inglese: 5.
Art. 69
Altre (art. 10, comma 1, lettera f), del
decreto del Ministero
dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
3 novembre 1999, n. 509)
Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e
relazionali, tirocini, ed altre attività ritenute equipollenti dal
Consiglio della struttura didattica competente: 10.
Art. 70
Riconoscimento di crediti
Il Consiglio della struttura didattica competente può riconoscere
attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7
dell'articolo 5 del
decreto del Ministero dell'Università e della
Ricerca Scientifica e Tecnologica 3 novembre 1999, n. 509.
I relativi crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo
dell'attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del
corso di laurea.
Art. 71
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un breve elaborato scritto,
preparato dallo studente con la guida di un relatore.
Al suo termine viene espressa una valutazione in centodecimi con eventuale
lode, che tiene conto anche del curriculum dello studente.
Superata la prova finale, lo studente consegue il diploma di laurea in
Matematica e informatica per le applicazioni aziendali.