SISTEMA OPERATIVO:
Interfaccia tra le applicazioni (es: word) e l'hardware
--> alternativa a Windows.
Una applicazione per Windows non può andare su Linux
e viceversa: la casa produttrice deve esplicitamente sviluppare
una versione specifica dell'applicazione per ciascun Sistema Operativo.
S.O. = Kernel + applicazioni di sistema
= Linux + GNU = GNU/Linux.
È sostanzialmente uno Unix fatto in casa.
Nel 1991 Linus Torvalds scrive la prima versione
del kernel (la 0.01/0.02) per il suo "386" e la mette a disposizione della
comunità.
TORVALDS <--> INTERNET <--> APPASSIONATI
Licenza GPL
(copyleft): software copiabile e modificabile
liberamente,
ma protetto contro il pericolo
che possa diventare proprietario.
Licenza creata da Richard Stallman,
fondatore della Free Software Foundation (FSF
aka GNU) e sviluppatore di molti applicativi di sistema poi integrati
in Linux (tra cui il compilatore gcc - GNU C).
Il kernel attuale (versione 2.4)
è frutto della
collaborazione di migliaia di sviluppatori in tutto il mondo, ma
rimane software libero (che implica gratuito, ma è
molto di più).
Modello di sviluppo stile bazaar
anziché stile cathedral (molto simile allo stile con cui
viene fatta la "ricerca scientifica").
Esteso su molte altre architetture (alpha, sparc, powerpc,
mips, ...) oltre a quelle con processore intel e intel-compatibile (i386)
L'idea di aprire il software si sta facendo strada;
esempi: netscape e
StarOffice.
Ora c'è l'appoggio di IBM, SUN, SGI; Borland, Corel.
L'importanza di disporre dei sorgenti:
Possibilità di correggere errori direttamente;
Possibilità di aggiungere funzionalità
Possibilità di controllare l'esistenza di backdoor.
--> utile anche per chi i sorgenti non li guarderà mai.