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PARTE QUARTA


NORME GENERALI RELATIVE ALLA CARRIERA SCOLASTICA


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SCADENZARIO


Le date indicano l'ultimo giorno utile per ottemperare agli adempimenti a fianco elencati.

9 OTTOBRE 1998- versamento della I rata tasse scolastiche
9
OTTOBRE 1998- immatricolazioni al 1° anno di corso
- iscrizioni ad anni di corso e fuori corso
- iscrizioni a seconda laurea
- passaggi ad altri corsi di laurea/diploma, trasferimenti ad altra Università senza rinnovo di iscrizione

Per tutti i corsi di laurea/diploma:

30 SETTEMBRE 1998- presentazione domanda di borsa di studio - ex assegno di studio (Istituto per il diritto allo Studio Universitario - I.S.U.)
30 NOVEMBRE 1998
- ultimo giorno presentazione Piano di Studio
4
GENNAIO 1999 - passaggi ad altro corso di laurea/diploma, trasferimenti ad altra Università con avvenuta iscrizione all'anno
15
GENNAIO 1999- presentazione domanda approvazione argomento tesi di laurea - (appello di giugno-luglio)
29
GENNAIO 1999 - versamento della II rata tasse scolastiche
31
MARZO 1999 - presentazione domande contributi straordinari (Istituto per il diritto allo Studio Universitario - I.S.U.)
7
APRILE 1999 - presentazione domande esonero totale o parziale tasse scolastiche
23
APRILE 1999 - versamento della III rata tasse scolastiche
30
APRILE 1999- presentazione domanda approvazione argomento tesi di laurea - (appello di ottobre-novembre)

10 SETTEMBRE 1999 - presentazione domanda approvazione argomento tesi di laurea - (appello di febbraio-aprile)

N.B. La scadenza per la presentazione dei piani di studio verrà pubblicata agli Albi delle rispettive Facoltà.



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NORME PER ADEMPIMENTI DI SEGRETERIA

Avvertenze

Lo studente per compiere qualsiasi pratica scolastica deve recarsi personalmente agli sportelli della Segreteria competente. Se per gravi motivi lo stesso ne fosse impedito può, con delega scritta, incaricare un'altra persona oppure fare la richiesta per corrispondenza, nel qual caso lo studente deve indicare la Facoltà di appartenenza, il numero di matricola, il recapito e allegare l'affrancatura per la raccomandata di risposta. Lo studente, per espletare le pratiche, è invitato a non attendere i giorni vicini alle scadenze relative ai diversi adempimenti.

Orario di segreteria

Gli uffici di Segreteria sono aperti al pubblico nei giorni feriali (sabato escluso) secondo il seguente orario:
lunedì, martedì, giovedì e venerdì: dalle ore 9.30 alle ore 12.30
mercoledì: dalle ore 14.30 alle ore 17
venerdì dalle ore 14,00 alle ore 17.

Gli uffici di Segreteria restano chiusi il venerdì che precede la domenica di Pasqua e in occasione della festa del Sacro Cuore.

Recapito dello studente per comunicazioni varie

È indispensabile che tanto la residenza come il recapito vengano, in caso di successive variazioni, aggiornati tempestivamente: tale aggiornamento deve avvenire mediante apposito Mod. K08/A da richiedere alla propria Segreteria di Facoltà.
Il recapito dovrà inoltre essere indicato su ogni domanda che lo studente presenta in Segreteria.

Richiesta di certificati

Certificati emessi d'ufficio

Come conseguenza dell'avvenuta iscrizione ad anni di corso o fuori corso saranno spediti al recapito al quale lo studente desidera vengano inviate tutte le comunicazioni riguardanti l'Università:

un certificato di iscrizione semplice;
un certificato di iscrizione ad uso assegni familiari;
il certificato per il rinvio del Servizio militare per chi ne ha diritto.
L'emissione dei suddetti certificati è tempestiva dopo l'avvenuta iscrizione; i tempi di ricevimento dipendono pertanto dal Servizio postale.
Il recapito è quello risultante dalla domanda di immatricolazione o dai successivi aggiornamenti da segnalare alla Segreteria di Facoltà mediante l'apposito Mod. K08/A.

Certificati particolari da richiedere presso la segreteria. Lo studente deve:
- ritirare in Segreteria l'apposito modulo e compilarlo diligentemente in ogni sua parte;
- presentare tale modulo allo sportello di Segreteria esibendo la quietanza del pagamento delle tasse scolastiche già scadute all'epoca della richiesta;
- se il certificato è richiesto con urgenza lo studente deve corrispondere l'importo di L. 5.000; se è richiesta la spedizione per raccomandata o per espresso, lo studente deve versare l'importo della corrispondente spesa
postale;
- se il certificato deve essere rilasciato in carta legale lo studente, all'atto del ritiro dello stesso, deve presentare allo sportello la marca da bollo da L. 20.000 o comunque secondo il valore vigente.
I certificati si possono ritirare, in orario di sportello il quarto giorno lavorativo (sabato escluso) che segue quello della richiesta. I certificati chiesti con urgenza possono essere ritirati a partire dal secondo giorno lavorativo (sabato escluso) che segue quello della richiesta.
I certificati devono essere ritirati personalmente dall'interessato. Per gravi motivi la Segreteria può consegnare il documento ad altra persona purché munita di delega in carta libera rilasciata dall'intestatario della certificazione.

Rilascio del diploma di laurea e di eventuali duplicati

Per ottenere il rilascio del diploma originale di laurea occorre attenersi alle indicazioni contenute nella lettera-invito alla discussione della tesi di laurea.
In caso di smarrimento del diploma originale di laurea l'interessato può richiedere al Rettore, con apposita domanda redatta su carta legale da L. 20.000 e corredata dai documenti comprovanti lo smarrimento, il duplicato del diploma previo versamento di L. 75.000 per il rilascio del medesimo.
I diplomi originali di laurea giacenti in Segreteria devono essere ritirati personalmente dagli interessati. Per gravi motivi la Segreteria può consegnare il diploma ad altra persona purché munita di procura notarile.


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Restituzione del diploma originale di studi medi

Il diploma originale di studi medi presentato all'atto dell'immatricolazione rimane depositato nella Segreteria dell'Università per tutta la durata degli studi e può essere restituito soltanto a laurea conseguita salvo i casi di decadenza o di rinuncia (art. 1 del Regolamento sugli Studenti approvato con R.D. 4 giugno 1938, n. 1269).
Per ottenere la restituzione del diploma originale di studi medi occorre presentare alla Segreteria di Facoltà domanda redatta su apposito modulo da ritirare nella Segreteria stessa. Il diploma originale di studi medi dovrà essere ritirato personalmente dall'interessato che dovrà sottoscrivere regolare ricevuta. L'interessato può eventualmente chiedere che il diploma sia spedito al proprio recapito a suo rischio e carico.
Per gravi motivi la Segreteria può consegnare il diploma ad altra persona purché munita di procura notarile.

Ritardo della prestazione del servizio militare di leva per motivi di studio

Il ritardo della prestazione del servizio militare di leva per motivi di studio è disciplinato fondamentalmente dalle norme di cui l'art. 19 della legge 31 maggio 1975, n. 191 e successive modificazioni e dal d.Igs 30 dicembre 1997, n. 504.
Da queste disposizioni risulta che si può concedere agli iscritti ai corsi universitari di laurea o di diploma il ritardo dell'ademopimento agli obblighi di leva.
a. fino al venticinquesimo anno, per i corsi aventi la durata di tre anni;
b. fino al ventiseiesimo anno, per i corsi aventi la durata di quattro anni;
c. fino al ventisettesimo anno, per i corsi aventi la durata di cinque anni.

Gli studenti universitari già immatricolati alla data del 1/11/1998

per ottenere il beneficio del ritardo lo studente deve dimostrare:
- per la prima richiesta, di essere iscritto ad un corso universitario di laurea o di diploma;
- per la seconda richiesta, di aver superato - nel corso dell'anno solare precedente a quello per il quale si chiede il ritardo -almeno un esame previsto dal piano di studi del corso di laurea o diploma frequentato;;
- per le richieste annuali successive, di aver superato - nel corso dell'anno solareprecedente a quello per il quale si chiede il ritardo - almeno due degli esami previsti dal piano di studi del corso di laurea o di diploma frequentato.
Il numero di esami da superare è ridotto ad uno quando il piano di studi nel corso di studio frequentato dallo studente non ne prevede, per l'anno di corso interessato, più di due.

Si precisa che, ai fini del ritardo, sono validi tutti gli esami superati nell'anno solare precedente a quello per il quale si chiede il beneficio, anche se riferentisi ad anno di corso diverso da quello di frequenza, siano essi fondamentali o complementari purché previsti dal piano di studio stabilito dall'Ordinamento Didattico Universitario in vigore e dal piano di studio individuale approvato dai competenti Organi Accademici per il corso di laurea prescelto.
Possono ottenere il beneficio del ritardo gli studenti che comprovano di aver completato tutti gli esami previsti dal piano di studi e debbano ancora sostenere, dopo il 31 dicembre, il solo esame di laurea o di diploma, sempre che non abbiano superato i limiti di età sopra elencati.


Gli studenti universitari che si matricolano nell'anno accademico 1998/99

Per ottenere il beneficio del ritardo devono dimostrare:

- per la prima richiesta, di essere iscritto ad un corso universitario di laurea o di ddiploma;
- per la sconda richiesta, di aver superato almeno un esame previsto dal piano di studio del corso di laurea o di diploma frequentato;
- per la terza richiesta, di aver superato tre esami previsti dal piano di studi del primo e del secondo anno;
- per la quarta richiesta, di aver superato sei esami previsti dal piano di studi del primo, secondo e terzo anno;
- per la quinta richiesta e le successive, aver superato ulteriori tre esami per anno rispetto alla quarta richiesta.

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La domanda di ritardo, corredata della relativa certificazione di studio, deve essere presentata direttamente o tramite posta (con raccomandata R.R.) al Distretto Militare o all'Ufficio di Leva della Capitaneria di Porto di appartenenza, utilizzando gli appositi moduli ivi disponibili, entro il 31 dicembre salvo ulteriori e diverse disposizioni da parte del Ministero della difesa che verranno diffuse con avvisi affissi agli albi non appena rese note.

La verifica dei requisiti di ammissibilità al ritardo del Servizio Militare di leva è di esclusiva competenza dei Distretti Militari o delle Capitanerie di Porto.
L'Università si limiterà a rilasciare agli studenti una certificazione dalla quale risulti a quale anno di corso siano iscritti ed il numero degli esami superati alla data di richiesta della certificazione.

Si raccomanda pertanto di assumere tutte le informazioni al riguardo presso i suddetti Organi Militari.


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NORME LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI DELLA CARRIERA SCOLASTICA


Iscrizione ad anni di corso o fuori corso successivi al primo

Ogni studente già immatricolato presso l'Università Cattolica, per iscriversi ad anni di corso o fuori corso successivi al primo anno di corso, deve provvedere a depositare - debitamente compilati e firmati - negli appositi raccoglitori situati nell'atrio della propria Segreteria di Facoltà - e accessibili dalle ore 8.00 alle ore 19.00 da lunedì a venerdì e dalle ore 8.00 alle ore 13.00 il sabato - i moduli che l'Università provvederà a recapitare all'indirizzo a suo tempo indicato all'atto della compilazione dell'ultima domanda di iscrizione.

Nel caso che, entro la fine del mese di settembre 1998 non fossero pervenuti al recapito dello studente i moduli necessari per l'iscrizione ad anni successivi al primo, lo studente dovrà provvedere a ritirarli presso la propria Segreteria di Facoltà in tempo utile per poter poi rispettare le date dell'inizio delle lezioni del proprio corso di laurea (1 o 26 ottobre) entro le quali la modulistica suddetta, debitamente compilata, deve essere inserita negli appositi raccoglitori.
Tale consegna attiva il processo di iscrizione.

Iscrizione sotto condizione

Gli studenti iscritti a corsi di laurea/diploma per i quali sia previsto il superamento di esami prima di effettuare l'iscrizione all'anno seguente e che debbano sostenere tali esami negli appelli del periodo gennaio-aprile 1999, dovranno provvedere alla loro iscrizione sotto condizione, dandone espressa segnalazione alla propria Segreteria di Facoltà prima di effettuare il versamento della prima rata delle tasse scolastiche; ciò anche se l'Amministrazione universitaria avesse fatto pervenire a domicilio il bollettino per la normale iscrizione all'anno successivo.

Se gli esami previsti dal "catenaccio" non sono stati tutti superati entro gli appelli del periodo gennaio-aprile, la Segreteria provvederà a modificare l'iscrizione da 'in corso' a 'fuori corso' e a rimborsare, agli iscritti in corso sotto condizione, la differenza tra le rate eventualmente pagate come studenti in corso e quelle dovute come studenti fuori corso.


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Studenti ripetenti

Gli studenti che abbiano seguito il corso di studi, cui sono iscritti, per l'intera sua durata, senza aver preso l'iscrizione a tutti gli insegnamenti prescritti per l'ammissione all'esame di laurea o diploma, devono iscriversi come ripetenti, per gli insegnamenti ai quali non si siano iscritti.
La ripetizione deve essere fatta per uno o più anni a seconda che si tratti di insegnamenti annuali o pluriennali (art. 14 del Regolamento sugli Studenti, approvato con R.D. 4 giugno 1938, n. 1269).
Lo studente che non abbia presentato per un determinato anno il piano degli studi o non abbia preso iscrizione ad almeno tre insegnamenti non può iscriversi all'anno successivo di corso ma dovrà iscriversi in qualità di ripetente.

Studenti fuori corso

Sono considerati studenti fuori corso:

a) coloro che, avendo seguito il proprio corso universitario per l'intera sua durata e avendone frequentato con regolare iscrizione tutti gli insegnamenti prescritti per l'ammissione all'esame di laurea o diploma, non abbiano superato tutti i relativi esami di profitto o l'esame di laurea o diploma, fino a che non conseguano il titolo accademico;
b) coloro che, essendo stati iscritti ad un anno del proprio corso di studi ed essendo in possesso dei requisiti necessari per potersi iscrivere all'anno successivo, non abbiano chiesto o ottenuto tale iscrizione, per tutta la durata dell'interruzione degli studi;
c) coloro che, essendo stati iscritti ad un anno del proprio corso di studi ed avendo frequentato i relativi insegnamenti, non abbiano superato gli esami obbligatoriamente richiesti per il passaggio all'anno di corso successivo, fino a che non superino detti esami.

Gli studenti fuori corso non possono prendere iscrizione a nuovi insegnamenti.

Piani di studio

Il termine ultimo (salvo i corsi di laurea/diploma per i quali gli avvisi agli Albi prevedono una scadenza anticipata) per la presentazione da parte degli studenti dei piani di studio individuali, è fissato al 31 dicembre.
I Consigli di Facoltà, entro il 31 gennaio di ciascun anno accademico, delibereranno in merito ai medesimi (art. 4, L. 30 novembre 1970, n. 924).

Nessun anno di corso è valido se lo studente non si sia iscritto almeno a tre insegnamenti del proprio corso di studi (art. 8 R.D. 4 giugno 1938).

Esami di profitto

Norme generali

Lo studente, prima degli esami, è tenuto a norma dell'art. 1 del R.D. 4.6.1938 n. 1269, a sostituire l'eventuale certificato provvisorio di studi medi depositato all'atto dell'immatricolazione, col titolo originale.
Lo studente è tenuto a conoscere le norme dell'ordinamento didattico del proprio corso di laurea ed è quindi responsabile dell'annullamento degli esami che siano sostenuti in violazione delle norme stesse.
Onde evitare l'annullamento di esami sostenuti
, si ricorda agli studenti che non è possibile l'iscrizione ad esami relativi ad insegnamenti sostituiti nel piano di studi e che l'ordine di propedeuticità tra le singole annualità di corsi pluriennali o tra l'esame propedeutico rispetto al progredito o superiore fissato per sostenere gli esami è rigido e tassativo.
Qualsiasi infrazione alle disposizioni in materia di esami comporterà l'annullamento della prova d'esame. L'esame annullato dovrà essere ripetuto.
Il voto assegnato dalla Commissione esaminatrice non può essere successivamente modificato: il voto è definitivo.
Un esame registrato con esito favorevole non può essere ripetuto (nota ministeriale n. 1624 del 17-5-1967).
Lo studente è ammesso agli esami di profitto solo se in regola: a) con la presentazione del piano studi; b) con il pagamento delle tasse e contributi; c) con l'iscrizione agli esami (delibere del Senato Accademico dell'1/4/1993 e del 29/11/1993) secondo le modalità di seguito indicate.

Modalità di iscrizione agli esami
A partire dalla sessione estiva dell'anno accademico 1996/97, gli studenti delle facoltà umanistiche (Scienze della Formazione, Lettere, Lingue, Operatori dei Beni Culturali e Assistenti Sociali) sono obbligati ad iscriversi agli esami che intendono sostenere, secondo le seguenti modalità:

recandosi di persona presso l'Ufficio Informazioni Generali muniti del proprio tesserino universitario e segnando il proprio nome nelle apposite liste degli esami, seguito dal numero di matricola e dalla firma;.
incaricando un'altra persona munita del tesserino universitario di compiere la stessa operazione;
inviando un fax all'Ufficio (n° fax: 030-2406330) in cui si richiede gentilmente l'iscrizione specificando nome, cognome, n° matricola, esame, docente e data in cui si intende sostenere l'esame

Ricordiamo che è possibile iscriversi dalla fine della sessione precedente fino a un massimo di quattro giorni prima, in quanto dopo tale data verranno ritirati i fogli dell'esame in questione per motivi organizzativi.
Inoltre è necessario cancellare il proprio nome dalle liste nel caso si decida di non sostenere più l'esame, sempre entro quattro giorni dalla data dell'esame.

NB: Gli studenti del DU Assistenti Sociali devono iscriversi secondo le modalità sopra elencate presso la sede staccata di via Castellini.


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Esami di laurea/diploma

1. L'esame di laurea/diploma, per la quasi totalità dei corsi di laurea/diploma, consiste nello svolgimento e nella discussione di una dissertazione scritta svolta su un tema precedentemente concordato col professore della materia.
2. Per essere ammesso all'esame di laurea/diploma, lo studente deve presentare alla Segreteria, entro i termini stabiliti e comunicati nello "scadenzario" o negli appositi avvisi agli Albi:

a. domanda (su apposito modulo fornito dalla Segreteria) indirizzata al Rettore per ottenere l'approvazione dell'argomento prescelto per la dissertazione scritta. Tale domanda deve essere:
- firmata dal professore sotto la cui direzione il candidato intende svolgere il lavoro;
- presentata in Segreteria almeno sei mesi prima della sessione di laurea. Ogni ritardo comporta il rinvio della tesi alla successiva sessione;

b. domanda (su apposito modulo da ritirare in Segreteria di Facoltà) di ammissione all'esame di laurea, indirizzata al Rettore.
Contestuale a tale domanda (e, pertanto, sul medesimo modulo) è la dichiarazione di avanzata elaborazione della dissertazione che deve essere firmata dal professore, sotto la cui direzione la stessa è stata svolta.
Qualora, per qualsiasi motivo, l'argomento della dissertazione sia stato modificato, il professore dovrà formalmente confermare tale modifica sulla domanda di ammissione all'esame di laurea.

c. il modulo (a disposizione presso la propria Segreteria di Facoltà) "DICHIARAZIONE DI AVVENUTA CONSEGNA DELLA TESI AL RELATORE E AL CORRELATORE" munito della firma del Relatore e del Correlatore e accompagnato da un originale e da un duplicato (entrambi su supporto fotografico microfiche) della tesi.

N.B. - Le due copie della dissertazione - una per il Relatore e una per il Correlatore - dattiloscritte e rilegate a libro saranno consegnate direttamente agli stessi, da parte del laureando, nei luoghi e nelle ore di ricevimento dei Docenti e in tempo utile per il rispetto del termine finale notificato, con apposito avviso, all'Albo della Segreteria di Facoltà.

- Il Relatore e il Correlatore appongono la propria firma, per ricevuta, sull'apposito modulo "
DICHIARAZIONE DI AVVENUTA CONSEGNA DELLA TESI AL RELATORE E AL CORRELATORE".
In caso di assenza del Relatore e/o Correlatore il modulo sarà timbrato e firmato, per ricevuta, dal personale amministrativo addetto.


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Avvertenze

1. Nessun laureando potrà essere ammesso all'esame di laurea se non avrà rispettato le date di scadenza pubblicate sul Calendario Accademico, sulla Guida ed esposte agli Albi di Facoltà.

2. I laureandi devono aver portato a termine tutti gli esami almeno una settimana prima dell'inizio delle sedute di laurea.

3. I laureandi hanno l'obbligo di avvertire tempestivamente il Professore relatore della tesi e la Segreteria della Facoltà qualora, per qualsiasi motivo, si verificasse l'impossibilità a laurearsi nella sessione per la quale hanno presentato domanda.

4. I laureandi sono tenuti a portare con sé il libretto di iscrizione - tessera di riconoscimento che dovrà essere consegnato al bidello al momento della discussione della tesi.

5. Per i laureandi nel periodo gennaio-aprile 1999 vedere le norme a pag. 162.

Decadenza

Gli studenti "fuori corso" che non sostengono esami per otto anni accademici consecutivi sono considerati decaduti e devono rinnovare l'iscrizione ai corsi e ripetere le prove già superate (art. 149 del T.U. delle Leggi sull'Istruzione superiore).
La decadenza non colpisce gli studenti che hanno superato tutti gli esami di profitto e che sono in debito unicamente dell'esame di laurea o di diploma.
Lo studente decaduto che intende ottenere la restituzione del titolo originale di studi medi deve inoltrare domanda redatta su apposito modulo da ritirare in Segreteria di Facoltà, allegando il Libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento.

Rinuncia

Lo studente, qualora non intenda esercitare i diritti derivanti dalla sua iscrizione, ha facoltà, ancorché non si sia verificata la decadenza relativamente alla precedente iscrizione, di rinunciare agli studi intrapresi e di iniziare ex novo lo stesso corso di studi, oppure immatricolarsi ad altro corso di laurea, senza alcun obbligo di pagare le tasse di ricognizione arretrate.
La rinuncia dev'essere manifestata con atto scritto, in modo chiaro ed esplicito, senza alcuna condizione e senza termini e clausole che ne restringano l'efficacia. Essa sarà irrevocabile e lo studente, pertanto, non potrà in avvenire far rivivere la sua precedente carriera scolastica già estinta per effetto della rinuncia. La dichiarazione di rinuncia dev'essere redatta su apposito modulo da ritirare in Segreteria di Facoltà allegando:

1. il libretto di iscrizione,
2. la tessera di riconoscimento e il badge magnetico,
3. l'importo di L. 30.000 per spese di Segreteria,
4. la dichiarazione (anch'essa su apposito modulo da ritirare in Segreteria) di:
- non avere libri presi a prestito dalla Biblioteca dell'Università e dal Servizio Prestito libri dell'ISU,
- non avere pendenze con l'Ufficio Assistenza dell'ISU (es. pagamento retta Collegio, restituzione rate assegno di studio universitario, restituzione prestito d'onore, ecc.).

La dichiarazione di rinuncia comporta la restituzione del titolo di studi medi, con la stampigliatura sul retro: "Lo studente già iscritto al corso di laurea in ......, ha rinunciato alla prosecuzione degli studi in data ......". Per le modalità della restituzione vedi le norme indicate a pag. 159.

Passaggio ad altro corso di laurea/diploma

Lo studente può in qualunque anno di corso passare da uno ad altro corso di laurea o diploma, presentando domanda entro le date previste dallo scadenzario.

È esclusa possibilità di passaggio alle/dalle Scuole dirette a fini speciali.

Allo studente che passa da uno ad altro corso può essere concessa, su conforme parere della Facoltà della quale fa parte il nuovo corso, l'iscrizione ad anno successivo al primo, qualora gli insegnamenti precedentemente seguiti e gli esami superati possano essere, per la loro affinità, valutati ai fini dell'abbreviazione.

In ogni caso egli deve possedere il titolo di studi medi prescritto per l'iscrizione nel nuovo corso, e la durata complessiva degli studi, tenuto conto degli anni già seguiti nel corso di provenienza, non può essere inferiore a quella prescritta per il corso al quale fa passaggio.

Lo studente che intenda passare da uno ad altro corso di laurea o diploma, prima di attivare presso la Segreteria di Facoltà alla quale è iscritto la pratica di passaggio, è tenuto a:

1. prendere visione, sull'apposita Guida della Facoltà, disponibile in consultazione presso la Segreteria della Facoltà alla quale intende passare (o in vendita presso la Libreria dell'Università), dell'ordinamento degli studi della Facoltà alla quale intende iscriversi;

2. richiedere di persona allo sportello della stessa Segreteria (presentando: un certificato in carta semplice contenente il Piano degli studi seguiti, gli esami superati e i voti ottenuti e la traccia del Piano studi che intende seguire) informazioni a riguardo:
- dell'anno di corso al quale potrebbe essere ammesso;
- delle frequenze ai corsi;
- degli esami che potrebbero essere convalidati alla luce delle precedenti delibere della Facoltà.

Solo dopo aver acquisito tali informazioni lo studente potrà utilmente attivare presso la Segreteria della Facoltà di provenienza la pratica di passaggio.

A tal fine, presso la Segreteria della Facoltà alla quale è iscritto, lo studente deve presentare domanda di passaggio su apposito modulo da richiedere alla stessa Segreteria.

Alla domanda devono essere allegati:

- quattro fotografie recenti, a fondo chiaro formato tessera, firmate sul retro in modo leggibile e collocate in una busta per evitare che vadano smarrite;
- libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento;
- quietanza dell'avvenuto versamento del contributo di trascrizione;
- quietanza del versamento per il rilascio del nuovo libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento.

In caso di passaggio a Facoltà con numero programmato senza prova di ammissione, tutti i candidati hanno l'obbligo di preiscrizione alla Facoltà prescelta.

In caso di passaggio a Facoltà con numero programmato e prova di ammissione, il test non dovrà essere sostenuto da coloro per i quali il Consiglio di Facoltà, sulla base della valutazione del precedente curriculum universitario, ammetterà ad anno successivo al primo.
Solo a partire dalla data di presentazione della domanda di passaggio non è più consentito sostenere alcun esame di profitto nella Facoltà che lo studente intende lasciare. Lo stesso potrà sostenere gli esami nella Facoltà cui intende iscriversi solo a partire dalla sessione successiva a quella in cui ha fatto domanda di passaggio.

Trasferimenti

Trasferimento ad altra Università

Lo studente in corso può trasferirsi ad altra Università, dal 1° agosto al 5 novembre di ogni anno, presentando apposito modulo da ritirare in Segreteria di Facoltà.

Alla domanda devono essere allegati:

1. libretto di iscrizione-tessera di riconoscimento e, per i soli iscritti al Laboratorio linguistico, la relativa tessera di frequenza;
2. elenco completo degli esami che lo studente ha sostenuto, sia con esito positivo che negativo, alla data della domanda di trasferimento;
3. eventuale documentazione dei motivi per cui lo studente chiede il trasferimento;
4. dichiarazione su apposito modulo da ritirare in Segreteria, di:
- non avere libri presi a prestito dalla Biblioteca dell'Università e dal Servizio Prestito libri dell'ISU;
- non avere pendenze con l'Ufficio Assistenza dell'ISU: es. pagamento retta Collegio, restituzione rate assegno di studio universitario, restituzione prestito d'onore, ecc.;
5. quietanza dell'avvenuto versamento del contributo di trascrizione (da presentare alla Segreteria dopo che la domanda di trasferimento è stata accettata).

A partire dalla data di presentazione della domanda di trasferimento non è più consentito sostenere alcun esame.

Gli studenti trasferiti ad altra Università, non possono far ritorno all'Università Cattolica prima che sia trascorso un anno solare dalla data del trasferimento. Gli studenti che ottengono l'autorizzazione a ritornare all'Università Cattolica sono ammessi all'anno in corso cui danno diritto gli esami superati indipendentemente dall'iscrizione ottenuta precedentemente. Saranno tenuti inoltre a superare quelle ulteriori prove integrative che il Consiglio della Facoltà competente ritenesse necessarie per adeguare la loro preparazione a quella degli studenti dell'Università Cattolica.

Trasferimento da altra Università

Gli studenti che intendono trasferirsi all'Università Cattolica da altre Università sono tenuti, prima di attivare presso le stesse la pratica di trasferimento:
1. a prendere visione, sull'apposita guida della facoltà, disponibile in consultazione presso la Segreteria di Facoltà (o in vendita presso la Libreria dell'Università) dell'ordinamento degli studi della Facoltà in Università Cattolica;
2. a richiedere di persona allo sportello della stessa Segreteria (presentando: un certificato in carta semplice contenente il piano degli studi seguito, gli esami superati e i voti ottenuti e la traccia del piano studi che intende seguire) informazioni a riguardo:
* dell'anno di corso al quale potrebbero essere ammessi;
* delle frequenze ai corsi;
* degli esami che potrebbero essere convalidati alla luce delle precedenti delibere della Facoltà.

Solo dopo aver acquisito tali informazioni essi potranno utilmente attivare presso l'Università di provenienza la pratica di trasferimento.

Il foglio di congedo viene trasmesso d'ufficio all'Università Cattolica dall'Università dalla quale lo studente si trasferisce.
Lo studente proveniente da altra Università deve provvedere ad immatricolarsi all'Università Cattolica entro dieci giorni dal ricevimento della lettera di comunicazione della deliberazione adottata dal Consiglio della Facoltà nella quale ha chiesto il trasferimento.
A tale scopo deve presentare la domanda e i documenti necessari per l'immatricolazione, ad eccezione del solo titolo di studi medi che viene trasmesso d'ufficio dall'Università di provenienza. Alla domanda di immatricolazione deve inoltre allegare:

1. ricevuta del versamento per ricezione foglio di congedo effettuato presso la Segreteria della propria Facoltà;
2. lettera di comunicazione sopra citata.
Relativamente alle Facoltà con numero programmato è necessario attenersi alle particolari. Norme per l'ammissione alle stesse. Tali norme sono pubblicate in appositi bandi affissi agli albi delle stesse e disponibili presso le rispettive Segreterie di Facoltà.



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TASSE E CONTRIBUTI


I prospetti delle tasse e contributi vari sono contenuti in un apposito fascicolo, che costituisce parte integrante della presente pubblicazione, in distribuzione presso le rispettive Segreterie di Facoltà.

Lo studente che non sia in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi e con i documenti prescritti non può:

- essere iscritto ad alcun anno di corso, ripetente o fuori corso;
- essere ammesso agli esami;
- ottenere alcun certificato relativo alla sua carriera scolastica per il periodo non in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi;
- ottenere il passaggio ad altra Facoltà;
- ottenere il trasferimento ad altra Università.

Lo studente che riprende gli studi interrotti è tenuto a richiedere la ricognizione della qualità di studente ed a pagare le relative tasse arretrate quando intenda esercitare i diritti derivanti dalla sua iscrizione sia per proseguire gli studi sia per passare ad altro corso di laurea o di diploma.

Lo studente che ha ottenuto l'iscrizione ad un anno di corso universitario non ha diritto, in nessun caso, alla restituzione delle tasse e dei contributi pagati (art. 27 del Regolamento sugli Studenti - R.D. 4 giugno 1938, n. 1269).

Ai fini di un eventuale riscontro è opportuno che lo studente conservi, fino al termine degli studi, tutte le quietanze del pagamento delle tasse scolastiche.

Il ritardato pagamento delle rate di tasse e contributi, comportano l'applicazione di una indennità di mora.



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NORME DI COMPORTAMENTO


Secondo quanto previsto dall'ordinamento universitario gli studenti sono tenuti all'osservanza di un comportamento non lesivo della dignità e dell'onore e non in contrasto con lo spirito dell'Università Cattolica.

In caso di inosservanza l'ordinamento universitario prevede la possibilità di irrogazione di sanzioni disciplinari di varia entità in relazione alla gravità delle infrazioni.

L'eventuale irrogazione di sanzioni è disposta dagli organi accademici competenti sulla base di procedimenti che assicurano il diritto di difesa degli interessati in armonia con i principi generali vigenti in materia.


PERSONALE DELL'UNIVERSITÀ

Il personale dell'Università Cattolica è al servizio degli studenti, dei docenti e comunque degli utenti dell'Ateneo. Il personale si impegna a garantire le migliori condizioni affinché tutti gli utenti possano usufruire nel modo più proficuo dei servizi e delle strutture dell'Università.

Il personale dell'Università Cattolica in servizio al pubblico è tenuto a portare in modo visibile un Tesserino nel quale sono indicati il Cognome e Nome e il numero personale di codice.

Il personale delle Segreterie di Facoltà, della Biblioteca e dell'Economato, nell'esercizio delle proprie funzioni nell'ambito dei locali dell'Università, è autorizzato a far rispettare le disposizioni di utilizzo degli spazi e delle strutture universitarie.

Tutto il personale e in particolare gli addetti alla Vigilanza, alla Bidelleria e alla Portineria, in base all'art. 47 R.D. 1269/1938, possono esercitare attività di prevenzione e inibizione di ogni turbamento dell'ordine interno dell'Ente universitario. Nell'esercizio di tale attività redigono un verbale che ha anche rilevanza esterna e può essere equiparato ai verbali redatti dagli ufficiali ed agenti della Forza Pubblica.

In caso di problemi relativi alla carriera scolastica (comprese, quindi, le tasse e i redditi) gli studenti dovranno interpellare, per la soluzione dei suddetti problemi, nell'ordine: Addetto/a di Facoltà - Vice Capo Servizio e Coordinatore dei Servizi - Capo Servizio Didattica, essendo il personale delle Segreterie di Facoltà, che effettua servizio di sportello, inserito nella specificata linea gerarchica.

Al personale dell'Università Cattolica non è consentito di provvedere in vece altrui alla presentazione di documenti o, comunque, di compiere qualsiasi pratica scolastica presso la Segreteria.


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PRESTAZIONI INDISPENSABILI IN CASO DI SCIOPERO NEL SETTORE DELL'UNIVERSITÀ

(a norma della L. 12/6/90 n. 146 nonchè delle indicazioni della Commissione di garanzia del gennaio)

In caso di sciopero nel settore dell'Università allo studente verranno garantiti i seguenti servizi:
Esami di profitto
- Vanno salvaguardati gli appelli previsti per ogni sessione di esami di profitto, di laurea e di diploma.
Prove concorsuali
- Deve essere garantito il rispetto del termine finale delle operazioni e di comunicazione dei risultati compresi quelli delle prove di ammissione alle Facoltà.
Attività certificativa
- Deve essere garantita per documentate esigenze legate a termini in scadenza di concorsi, rinvio militare e simili.
Lezioni, esercitazioni, seminari
- Le astensioni dal lavoro non possono eccedere una quota pari ad 1/3 del monte ore previsto per lo svolgimento delle attività didattiche previste per l'intero anno accademico ed, in ogni caso, non possono pregiudicare il numero minimo legale di ore di insegnamento previsto per la validità del corso.


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